Azioni Activision Blizzard

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Activision Blizzard è nata dalla fusione di Activision Inc. e Vivendi Games nel luglio del 2008. La società ha sede a Santa Monica, California, Stati Uniti ed la società di gaming più grande sia negli Stati Uniti che in Europa, per ricavi e per capitalizzazione di mercato del azioni. Activision Blizzard ad oggi conta cinque diverse attività:

• Activision Publishing
• Blizzard Entertainment
• King (mobile gaming)
• Major League Gaming (titoli sportivi)
• Activision Blizzard Studios

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Oltre a queste unità, Activision Blizzard possiede e gestisce diversi studio per lo sviluppo di giochi indipendenti. Tra questi vi sono Toys for Bob, High Moon Studios, Infinity Ward e Treyarch.

Il marchio Activision ci riporta indietro nell’ottobre del 1979, quando la società venne fondata a Sunnyvale, California, da un gruppo di ex sviluppatori di giochi della Atari che non erano contenti delle condizioni presso la Atari. Activision rappresentò il primo vero studio terzo per lo sviluppo di giochi per console indipendente.

Titoli dei giochi Activision Blizzard

Persino i non giocatori riconosceranno alcune delle proprietà intellettuali che possiede Activision Blizzard. Tra queste vi sono Call of Duty, Spyro/Skylanders e Guitar Hero sotto il marchio dello studio Activision, a ancora Overwatch, Hearthstone, Diablo, StarCraft e World of Warcraft sotto l’etichetta Blizzard Entertainment. L’etichetta King per il mobile gaming vanta inoltre la celebre saga Candy Crush. Nel corso degli anni i titoli Activision Blizzard hanno stabilito numero record in termini di lanci e ricavi.

Storico delle azioni Activision Blizzard

Il titolo Activision Blizzard è negoziato presso la borsa valori Nasdaq (NASDAQ: ATVI) e fa parte dello S&P 500 dal 2015.

Il titolo Activision venne quotato nel 1993 a $1.25 per azione, ma il titolo è rimasto relativamente invariato per sette anni prima di iniziare finalmente ad avanzare, all’inizio del 2001. il titolo portò avanti il rally per i 18 mesi consecutivi, fino a toccare un massimo di $4.38 nel giugno del 2002. Le azioni sono poi arretrare, perdendo oltre il 50% nei 10 mesi successivi.

Il rally prima della fusione

Ie azioni Activision sono cresciute di oltre il 400% tra l’aprile del 2003 e il settembre del 2005, portandosi da un minimo di $1.62 a $8.65. Il titolo ha passato i 10 mesi successivi a consolidarsi, fino ad essere scambiato a $5.23 per azione nel luglio del 2006.

Il rally delle console

Da quel minimo le azioni sono poi decollate in seguito al lancio nel novembre del 2005 della console Xbox 360 di Microsoft e all’anticipazione nel novembre del 2006 del lancio della console PlayStation 3 da parte di Sony, oltre alla console Nintendo Wii nello stesso mese. Gli investitori erano chiaramente entusiasti per il potenziale di Activision, dato che una nuova generazione di console per il gaming significava nuovi titoli da vendere per Activision. I giocatori erano entusiasti di aggiornare i propri giochi per trarre vantaggio dai processori più rapidi, dalle grafiche migliori e dal gioco migliorato.

Con il rally delle console che inizia a calare nel 2008, gli investitori scoprono della potenziale fusione tra Activision e Vivendi Games. Quando la fusione venne completata nel luglio del 2008, il titolo Activision era avanzato fino a $19.28 per azione.

La crisi finanziaria globale

Neppure le società di gaming hanno potuto evitare il crollo derivante dalla crisi finanziaria globale. In seguito alla fusione che ha dato vita ad Activision Blizzard le azioni sono crollate, perdendo oltre il 60% nel corso dei sei mesi successivi, fino a toccare un minimo di $8.14 nel gennaio del 2009. Le azioni sono poi rimbalzate modestamente, risalendo a quota $10 poco dopo; tuttavia per gran parte dei quattro anni successivi le azioni sono state scambiate in un intervallo tra $11 e $13, dal momento che nessun fattore catalista è riuscito a dare il via ad un rally per il titolo Activision.

Un altro rally delle console

Nel 2013 Sony, Microsoft e Nintendo hanno lanciato tutte le console di nuova generazione e come nel 2006 gli investitori hanno accolto il lancio acquistando le azioni di Activision, spingendo così il prezzo da circa $11 nel gennaio del 2013 a quasi $40 nel gennaio del 2016. A quel punto il rally delle console era già andato a scemare, ma il titolo Activision è riuscito comunque a continuare ad avanzare sulla scia della forza generale dei mercati azionari. Nel settembre 2018 il titolo ha raggiunto un massimo storico di $84.68 per azione.

Sfortunatamente un outlook instabile per l’intero mercato ha portato ad un calo delle azioni nell’ottobre dello stesso anno; inoltre, una guidance per le vendite natalizie inferiore a quanto sperato da parte della stessa Activision ha spinto le azioni a crollare fino a $39.85 nel febbraio del 2019. Dopo alcuni mesi incerti, il titolo è riuscito a riprendersi ancora una volta, e ad inizio del 2020 era scambiato a $59.90 per azione.

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Idee per il trading su Activision Blizzard

Come si può facilmente dedurre dallo storico del prezzo del azioni Activision, il lancio di console per il gaming di nuova generazione rappresenta il fattore catalista per eccellenza per il titolo. Nel 2006 e nuovamente nel 2013 le azioni sono schizzate in risposta al lancio delle nuove console da parte di Sony, Microsoft e Nintendo.

Questa è una buona notizia per gli investitori, dal momento che nel 2020 si prevede il lancio di console hardware di nuova generazione da parte di Sony e Microsoft. Entrambe le società prevedono di lanciare le console di nuova generazione per la stagione delle festività invernali di quest’anno. La combinazione di console di nuova generazione e il periodo dello shopping natalizio dovrebbero dare una spinta al azioni fino al 2021 e forse al 2022. Le azioni hanno già iniziato ad avanzare, ma rimangono ben lontane dai massimi storici del settembre del 2018. Questo offre agli investitori l’opportunità di acquistare il titolo ad un prezzo ancora accettabile.

I trader possono monitorare eventuali cali nel prezzo del azioni per identificare dei punti di ingresso favorevoli. Nel 2019 la maggior parte dei cali si aggirava attorno al 10% e considerando i fondamentali rialzisti per il titolo, nell’attendere cali più ampi nel corso del 2020 i trader potrebbero lasciarsi scappare punti di ingresso favorevoli.

Conclusione

Coloro in cerca di trarre vantaggio da un nuovo potenziale rally delle console con le azioni di Activision possono aprire un conto con AvaTrade per beneficiare della nuova e migliorata piattaforma MetaTrader 5 per fare trading su azioni Activision e centinaia di altri titoli azionari popolari. La nuova MT5 permette inoltre ai trader di trarre vantaggio dal trading sulle criptovalute e materie prime.

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Indipendentemente dal livello di esperienza dei trader, la combinazione AvaTrade e MetaTrader 5 è quella vincente. Apri un conto e scopri la potenza del MetaTrader 5.

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