Gli indicatori MetaTrader4 (MT4) sono gli strumenti matematici che i trader utilizzano per svolgere l’analisi tecnica sui prezzi dei loro asset preferiti. Scopriamo insieme come classificare gli indicatori e come scegliere quello adatto al nostro scopo!

L’idea che sta alla base dell’analisi tecnica è che la storia tende a ripetersi, ossia che nei mercati esista una ciclicità. Gli analisti tecnici ritengono quindi che, partendo dall’analisi passata dei prezzi, è possibile ottenere indicazioni affidabili sul loro comportamento futuro. In altre parole attribuiscono all’analisi tecnica un certo potere predittivo.

Gli indicatori sono il mezzo con cui raggiungere questo scopo: aiutano i trader a comprendere l’azione prevalente di prezzo in un certo periodo, fornendo così ai trader dei punti di ingresso e uscita ottimale.

Possono essere divisi in due macrocategorie: leading indicator (anche detti indicatori di anticipo o a priori), e lagging indicator (conosciuti come indicatori in ritardo o a posteriori). Come il loro nome suggerisce gli indicatori di anticipo segnalano punti in cui è probabile che un evento si possa verificare, che si tratti di un trend emergente o un reversal; gli indicatori a posteriori invece sono per lo più utili come conferma, in quanto il loro segnale si manifesta dopo la mossa del prezzo che l’ha innescato.

La piattaforma MT4 offre moltissimi indicatori pratici e pronti per l’utilizzo, divisi per categorie in base all’elemento del prezzo che intendiamo analizzare.

Uno dei punti di forza degli indicatori è che si tratta di strumenti apparentemente semplici da comprendere ed utilizzare, ma in grado di crescere di efficacia e complessità insieme all’esperienza del trader. Inizialmente potrai utilizzarli nelle tue strategie più semplici e saranno un valido supporto, e man mano che acquisisci esperienza comincerai a personalizzarli fino a renderli dei veri e propri strumenti da professionista, tagliati su misura per te.

Indicatori MT4 di trend

Gli indicatori basati sul trend, come puoi ben immaginare, si adattano al meglio ai mercati che presentano andamenti definiti. Questi mercati sono infatti caratterizzati da ampi movimenti direzionati di prezzo, permettendo di piazzare più scambi in serie. In questo caso l’obiettivo degli indicatori è aiutare a determinare il trend dominante nel mercato, nonché i punti di prezzo ottimali per entrare, cavalcarlo e infine uscire.

Di questa categoria fanno parte alcuni degli indicatori più popolari in assoluto, come le medie mobili, il SAR parabolico, le bollinger bands e la Ichimoku cluod.

Le medie mobili sono il miglior esempio di cos’è un indicatore di trend e come funziona: vengono aggiunte al grafico dei prezzi a partire dai punti massimi e/o minimi, e la loro pendenza fornisce informazioni chiare e intuitive della direzione del trend. Pendono verso l’alto durante i trend bullish e verso il basso nei trend bearish. Semplice, no?

In realtà questo è solo il loro utilizzo più elementare, e le strategie di trading che prevedono l’uso di medie mobili sono innumerevoli, perché come quasi tutti gli indicatori presentano numerosi gradi di complessità. Se vuoi scoprirne di più ti consiglio di leggere il nostro articolo sulle medie mobili, e rimarrai sorpreso quando ti faremo vedere in quanti modi possono essere usate nel trading!

Oscillatori

Il valore del prezzo in qualsiasi mercato è il risultato dell’azione della domanda e dell’offerta. Il senso degli oscillatori è quello di fornire una rappresentazione grafica di queste forze ed evidenziare i momenti in cui si invertono di ruolo.

In pratica permettono di osservare quando il mercato è sostenuto maggiormente dai venditori o dagli acquirenti, e per questo sono anche noti come indicatori di momentum.

Permettono inoltre di identificare le condizioni di overbought e oversold nel mercato, ossia quei momenti in cui la spinta all’acquisto o alla vendita di un bene diventa critica, e si può prevedere che il trend subisca una decisa inversione nel breve termine. Quando un mercato è oversold, i trader hanno ottime opportunità di acquisto, mentre se è overbought compaiono invece preziose occasioni per piazzare ordini di vendita.

Esempi di oscillatori includono stocastico, Average True Range, Commodity Channel Index, MACD, relative strenght index e relative vigor index.

Indicatori MT4 di volatilità

La volatilità dipende dalla frequenza e dall’ampiezza delle oscillazioni di prezzo nel mercato. Essa condiziona fortemente alcune scelte dei trader, come il mercato su cui operare o l’importo delle singole operazioni. I mercati altamente volatili infatti sono tanto redditizi quanto rischiosi, pertanto di solito caratterizzati da lotti di dimensioni inferiori rispetto ad altri meno volatili. Gli indicatori aiutano i trader a misurare il livello di volatilità nei mercati che vogliono studiare.

Esempi di indicatori di volatilità includono le bande di Bollinger e l’average true range.

Indicatori di volume

Gli indicatori di volume permettono di misurare il volume degli scambi che c’è dietro ad un certo movimento di prezzo di mercato. In questo modo i trader sono in grado di determinare se il movimento in questione è supportato o meno da convinzione da parte degli investitori.

Aiutano inoltre a qualificare i trend e i reversal, e possono mettere in guardia i trader dai falsi movimenti di prezzo nel mercato.

Esempi di indicatori di volume includono il popolare money flow index (MFI), i volumi, on balance volume.

Indicatori dei cicli di mercato

Di uso più comune tra i trader di un certo livello, gli indicatori di cicli di mercato aiutano ad identificare la fase in cui il mercato si trova al momento dell’analisi. Come gli altri indicatori hanno una base matematica, ma incorporano il fattore tempo nei loro calcoli.

Se correttamente impostati ed interpretati monitorano le fasi di espansione e contrazione del mercato, e aiutano i trader a prevedere quando e dove è probabile che il prezzo di un asset aumenti, raggiunga il picco, scenda o tocchi il fondo.

Esempi di indicatori dei cicli di mercato includono Elliot Waves e i vari strumenti di Fibonacci.

Indicatori di Bill Williams

Bill Williams è stato un leggendario commerciante di materie prime del ventesimo secolo, ed è ricordato ancora oggi come autore di libri ed educatore in materia di economia e commercio. Il suo contributo è stato cruciale soprattutto in materia di analisi tecnica, psicologia del trading e teoria del caos.

Ha sviluppato una sua personalmente serie di indicatori per analizzare elementi di prezzo come trend, momentum e volume, così completi da poter essere utilizzati anche da soli. Ancora oggi sono considerati molto importanti, e MT4 ha una scheda dedicata esclusivamente a loro.

Gli indicatori di Bill Williams includono Alligator, Accelerator Oscillator, Awesome Oscillator , Fractals, Gator Oscillator e Market Facilitation Index (BW MFI).

Perché utilizzare gli indicatori MT4?

L’analisi tecnica può aiutarti a migliorare le tue attività di trading, indipendentemente dal tuo stile di trading.

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MT4 mette a tua disposizione tantissimi indicatori di analisi tecnica collaudati e efficienti, cosa aspetti a provarli?

Ti basterà scaricare la piattaforma MT4 e richiedere l’account di prova gratuito, e potrai subito provare gli indicatori che preferisci. Sviluppa e testa le tue strategie a rischi zero prima di usarle sul tuo account reale!

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