Lo swing trading è uno stile di trading che mira a ottenere profitti a breve e medio termine dalle “oscillazioni” direzionali dei prezzi nel mercato. Obiettivo principale degli swing trader, comprendere le tendenze a medio termine del mercato, incassando così lauti guadagni.

In termini prettamente “stilistici”, lo swing trading si colloca tra il day trading e il trading di posizione. Mentre i day trader aprono e chiudono posizioni in un singolo giorno o all’interno di una singola sessione di negoziazione, il trading di posizione è una strategia che guarda molto più lontano, a lungo termine, e le negoziazioni possono essere mantenute per un paio di mesi o anche per anni interi. Lo swing trading al contrario, si concentra nell’arco di alcuni giorni/settimane.

Lo swing trading utilizza l’analisi tecnica e fondamentale per identificare la direzione del mercato; analogo discorso per i punti ottimali di entrata e di uscita del prezzo. Una strategia di swing trading richiede pazienza e calma poiché ci saranno numerose fluttuazioni infragiornaliere del prezzo durante il quotidiano svolgimento finanziario.

Lo swing trading è anche una strategia flessibile che può essere applicata alla maggior parte dei mercati. Con il chiaro obiettivo di accumulare robusti introiti, gli swing trader possono anche tradare asset con spread più ampi e/o con liquidità più bassa.

Fondamentalmente lo swing trading è uno stile che tenta di prevedere un imminente movimento di prezzo nel mercato, facendo guadagnare parecchiose tale movimento si dovesse verificare. Gli swing trader operano utilizzando le più diversificate strategie di mercato. Alcune delle più comuni sono il trading di inversione, il trading di ritracciamento e il breakout trading.

I mercati dello swing trading

Lo swing trading è una strategia versatile che può essere applicata a un’ampia varietà di mercati, alcuni dei quali offrono grandi opportunità di swing trading.

Swing trading con le azioni

Le azioni sono particolarmente ideali per lo swing trading. Le azioni a grande capitalizzazione spesso oscillano tra specifici punti di prezzo alti e bassi, offrendo ai trader numerose opportunità di swing trading. Le azioni di solito hanno aree di prezzo psicologiche, oggetto di forte interesse da parte degli investitori. I trader seguono un trend quando il prezzo si sta muovendo in una particolare direzione, e successivamente intraprendono operazioni opposte quando c’è un’inversione nel mercato. Eventi come rapporti sugli utili e altre notizie aziendali offrono redditizie opportunità di swing trading per gli investitori.

Swing trading con le materie prime

Anche le materie prime offrono interessanti opportunità di swing trading molto redditizie. Asset come petrolio e oro tendono ad avere un forte trend in determinati periodi e gli swing trader possono approfittare di queste opportunità per guadagnare parecchio. Le notizie sulla domanda e l’offerta, come la forza del dollaro USA, possono dettare l’azione dei prezzi a breve e medio termine delle materie prime, offrendo così agli investitori ricche opportunità per implementare strategie di swing trading sul mercato.

Swing trading con gli Indici

Gli indici sono misure statistiche ideate per tracciare la performance dei panieri di azioni correlate. Solitamente gli swing trader prediligono indici ampi come l’S&P500, che traccia la performance delle prime 500 società quotate negli Stati Uniti. Tali indici di riferimento di solito hanno livelli di prezzo psicologici ben noti e sono studiati con molta attenzione dagli investitori. Ad esempio, quando è noto che il prezzo di un indice di riferimento raggiungerà 10.000 durante una recessione, gli swing trader possono cercare di entrare in operazioni di vendita quando il prezzo scenderà al di sotto di 11.000.

Swing trading col Forex

Il Forex è il più grande mercato finanziario del mondo ed è probabilmente il mercato ideale per gli swing trader grazie alle numerose opportunità di swing trading con le coppie di valute principali, minori ed esotiche. Ogni giorno i prezzi delle coppie di valute sono influenzati da molteplici fattori, offrendo così numerose opportunità per operazioni di swing trading. Sebbene molti trader preferiscano le coppie di valute principali, come lo scambio euro-dollaro americano (EUR/USD) grazie a spread più bassi, le strategie di swing trading possono essere applicate anche su coppie di valute minori ed esotiche. Questo perché i grandi obiettivi di prezzo possono compensare l’impatto di spread relativamente più elevati.

Swing trading con le criptovalute

Sebbene siano una classe di asset relativamente nuova, le criptovalute si sono dimostrate molto volatili. Questa può essere una buona notizia per gli swing trader. I prezzi delle criptovalute come il Bitcoin, hanno spesso un trend molto fluttuante nel corso dell’anno. Ci sono periodi di forti tendenze e altri di stagnazione. In entrambe le condizioni di mercato, i trader possono scegliere opportunità redditizie per piazzare swing trade.

Strategie di swing trading

Ecco alcune strategie pratiche e alcuni dei migliori indicatori per lo swing trading nei mercati:

Swing Trading con i ritracciamenti di Fibonacci

I ritracciamenti di Fibonacci possono aiutare i trader a stabilire aree di ingresso di prezzo ottimali durante lo swing trading. In un mercato di tendenza, il prezzo di solito tende a ritracciare prima di riprendere la tendenza iniziale.

Il tool del ritracciamento di Fibonacci traccia i livelli di supporto e resistenza orizzontale a livelli come 23,6%, 38,2% e 61,8%. Quando si fa trading di azioni, gli investitori fanno attenzione anche al livello del 50% perché le azioni tendono a invertire dopo aver ritracciato il 50% dalle aree di picco

Uno swing trader può entrare in un’operazione quando il prezzo di un asset torna al livello del 61,8%, cercando di uscire quando il prezzo raggiunge il livello del 23,6%. Fibonacci fornisce livelli di prezzo definitivi in cui gli swing trader possono ottenere interessanti proposte di rischio/rendimento.

Swing Trading con livelli di supporto e resistenza

Supporto e resistenza sono alla base dell’analisi tecnica. Questi livelli illustrano perfettamente come le forze della domanda e dell’offerta agiscano sul mercato per determinare il prezzo degli asset finanziari.

Il prezzo di solito scenderà fino a quando la domanda non supererà l’offerta, e questo è il punto di supporto in cui è probabile che i prezzi aumenteranno. In alternativa, il prezzo aumenterà fino a quando l’offerta non supererà la domanda, rappresentando l’area di resistenza in cui si prevede che il prezzo scenderà.

Gli swing trader cercano spesso di entrare in operazioni di acquisto quando il prezzo rimbalza sulle aree di supporto. Quando si concludono operazioni di acquisto, gli stop vengono posizionati appena sotto l’area di supporto, con obiettivi di profitto vicino all’area di resistenza.

Allo stesso modo, le negoziazioni di vendita vengono inserite quando il prezzo rimbalza dall’area di resistenza. Gli stop verranno quindi posizionati appena sopra l’area di resistenza, con obiettivi di profitto vicino all’area di supporto. Un altro aspetto importante da tenere bene a mente quando i livelli di supporto e resistenza oscillano, è che quando il prezzo supera i suddetti, si scambiano i ruoli. Ad esempio, se il prezzo dovesse sfondare una linea di supporto, la linea si trasformerà in un nuovo livello di resistenza.

Swing Trading con i Canali

L’utilizzo dei canali per lo swing trading è molto vantaggioso per gli asset di forte tendenza. Per far swing trading in modo efficace, è importante identificare un asset con un forte trend all’interno di un canale tracciato. I canali sono fondamentalmente linee di tendenza parallele.

Quando si utilizzano i canali, è importante impostare operazioni solo nella direzione del trend principale. Ad esempio, se un asset ha una tendenza al ribasso, è consigliabile piazzare ordini di vendita solo quando il prezzo raggiunge la linea superiore del canale. Gli obiettivi di prezzo possono essere la linea di fondo del canale.

Gli swing trade possono essere piazzati solo quando il prezzo è contenuto all’interno del canale. Se il prezzo esce dal canale, significa che si sta formando una nuova condizione di mercato e potrebbe essere necessario cambiare strategia o tracciare nuove linee.

Swing Trading con Incroci di medie mobili

Le medie mobili sono note per appianare l’azione dei prezzi tracciando i prezzi medi di un’attività in un periodo di tempo definito. Ad esempio, una media mobile di 20 periodi tracciata sul grafico giornaliero mostrerà il prezzo medio degli ultimi 20 giorni.

Gli swing trader di solito mescolano più medie mobili per determinare le oscillazioni di prezzo prevalenti nel mercato. Ad esempio, puoi utilizzare una media mobile a 5 periodi insieme a una media mobile a 13 periodi. Quando si utilizzano più medie mobili, quella del periodo più breve reagirà ai prezzi prevalenti più velocemente di quella del periodo più lungo.

Gli swing trader fanno attenzione agli incroci della media mobile per determinare le migliori opportunità sul mercato. Ad esempio, se il prezzo ha avuto una tendenza al rialzo, ma dopo un periodo di slancio calante, la media mobile a 5 periodi incrocia al di sotto della media mobile a 13 periodi. Ciò implicherebbe che è in corso un’oscillazione al ribasso e che è possibile piazzare operazioni di vendita nel mercato.

Swing Trading con modelli di candeliere

Come accennato, lo swing trading fa molto affidamento sull’analisi tecnica. Un ottimo modo per mettere in pratica l’analisi tecnica è tramite l’analisi dell’azione dei prezzi grezzi utilizzando modelli di candelieri. Se tracciati in modo accurato, i candelieri possono formare modelli nel mercato capaci di dare spunti vitali sull’azione dei prezzi.

Gli swing trader cercano in particolare modelli di continuazione e inversione. Modelli di continuazione come cunei e flag indicano che il prezzo di un asset è pronto a riprendere il trend dominante dopo un periodo di consolidamento. Per esempio, se un titolo avesse una tendenza al ribasso e su un grafico si formasse un cuneo ribassista, è un segnale per piazzare ordini di vendita perché il prezzo probabilmente continuerà a scendere.

D’altra parte, i modelli di inversione come i “doppi massimi” e la “testa e spalle” indicano che lo slancio della tendenza attuale sta svanendo ed è probabile che il prezzo cambi direzione. Leggere l’azione dei prezzi utilizzando i candelabri può aiutare i trader a identificare opportunità di swing trading ad alta probabilità nel mercato.

Come fare swing trading?

Lo swing trading è uno stile di trading che può rivelarsi molto lucrativo sia per trader navigati sia per quelli meno esperti. È anche un’ottima strategia per sviluppare le proprie competenze perché non è né troppo breve né troppo lungo.

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Pro e contro dello swing trading:

Pro

  • Impegno di tempo inferiore – Rispetto al day trading, lo swing trading richiede un impegno di tempo ridotto. Utilizzando principalmente l’analisi tecnica, gli swing trader devono concentrarsi soprattutto sui grafici tarati ad intervalli di tempo giornalieri o di 4 ore. Non hanno bisogno di guardare i grafici tutto il giorno o monitorare l’azione dei prezzi su intervalli di tempo più piccoli. Lo swing trading, quindi, è l’ideale anche per quei trader che hanno più impegni nel corso della giornata.
  • Profitti maggiori su singole operazioni – Gli swing trader cercano sempre di acquisire una grossa fetta di profitto sulle tendenze a medio termine del mercato. Ciò comporta la ricerca di operazioni che presentino interessanti proposte di rischio/rendimento, traducendosi spesso in trade più redditizi rispetto agli effettivi rischi corsi per finalizzare la suddetta operazione di trading.
  • I trader possono dipendere esclusivamente dall’analisi tecnica – Le strategie applicate durante lo swing trading si basano in gran parte sull’analisi tecnica. Ciò semplifica di parecchio il processo di trading perché l’analisi fondamentale richiesta è molto basilare, consentendo così di sfruttare le migliori opportunità di trading sul mercato utilizzando le più efficaci strategie di swing trading.

Contro

  • Esposizione a “sorprese” sui prezzi durante la notte e nel fine settimana – Gli swing trade si svolgono generalmente durante la notte o il fine settimana. Ciò espone i trader a rischi come gap di prezzi o notizie ed eventi con ricadute nel business scelto, che possono verificarsi durante le ore notturne o il weekend, momenti solitamente dove i trader sono meno attenti, o comunque poco vigili. Tali eventi possono innescare lo stop loss delle posizioni di swing trade nel mercato.
  • Possibile perdita di tendenze di qualità a lungo termine – Gli swing trader di solito mirano a entrare in uno scambio quando un’oscillazione dei prezzi è all’orizzonte. Così facendo però, c’è il rischio di perdere tendenze più solide a lungo termine nelle attività finanziarie sottostanti. Ad esempio, un’azione come Apple è cresciuta per molto tempo e sarebbe stata molto redditizia per un trader che l’avesse tenuta in questo (lungo) tempo. Uno swing trader al contrario, avrebbe racimolato solo minimi profitti durante il percorso.
  • Il market timing è difficile – Lo swing trading fa molto affidamento sull’analisi tecnica per prevedere le oscillazioni dei prezzi a medio termine nel mercato. Il market timing però, è ostico anche per i trader più esperti poiché nel breve termine il comportamento dei prezzi sa essere molto variabile e instabile.

FAQ

  • Cos’è lo swing trading?

Lo swing trading è uno stile di trading che cerca di ottenere profitti a breve e medio termine dalle oscillazioni direzionali dei prezzi nel mercato. Come periodo di tempo, si colloca tra il Day Trading e il Position Trading.

  • Quali titoli posso negoziare per fare swing trading?

Lì dove ci siano tendenze a medio termine, lo swing trading è fattibile. Tradizionalmente questo stile è ampiamente utilizzato nei mercati azionari e delle materie prime.

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** Dichiarazione di non responsabilità – Sebbene siano state intraprese le opportune ricerche per realizzare il testo di cui sopra, è da ritenersi un contenuto solo ed esclusivamente informativo e formativo, non costituendo in nessun modo alcuna forma di consulenza d’investimento.