Che cosa sono i pregiudizi cognitivi? Definizione di pregiudizio cognitivo

Un pregiudizio cognitivo è un difetto sistematico nel ragionamento che può portare a prendere decisioni sbagliate nella scelta degli investimenti. Una massima comune che ogni trader conosce bene, è: “Tu sei il tuo peggior nemico”. Gli esseri umani hanno una predisposizione naturale nel cercare scorciatoie evitando ogni complessità del caso. Prendere la strada più facile per investire però, può rivelarsi una scelta molto rischiosa. I pregiudizi cognitivi possono interferire con un’attività di investimento più razionale e obiettiva. Possono influenzare il tuo processo decisionale nella comprensione dei mercati, dirottandoti su investimenti sbagliati. È quindi molto importante comprendere i propri pregiudizi affinché non compromettano la strada verso il successo.

Come i pregiudizi cognitivi influenzano il trading

Investire è un’attività che quasi sempre si riduce a prendere decisioni. Ogni individuo però, possiede già un pregresso sistema di convinzioni/opinioni capace, complessivamente, di guidarlo verso il proprio processo decisionale. Dalla teoria alla pratica, un investitore potrebbe interpretare nuove informazioni di mercato in base a ciò in cui crede, adattandole alle proprie convinzioni e alla curva dei prezzi, facendole così corrispondere a ciò che si aspettava. Una vera e propria distorsione della realtà dei fatti (dati). Questo è un tipico esempio di pregiudizio cognitivo nel bel mezzo di un’operazione finanziaria. Investire è un’attività altamente psicologica a causa dell’attaccamento emotivo che le persone hanno con il denaro. È importante essere consapevoli dei pregiudizi cognitivi. Per essere un investitore di successo, dovrai imparare ad avere il controllo del tuo cervello in modo che non funzioni mai contro di te.

Elenco ed esempi di pregiudizi cognitivi

Definizione dei pregiudizi di conferma + esempi

I pregiudizi di conferma sono la naturale tendenza umana a cercare informazioni utili per supportare le proprie convinzioni e/o conclusioni, evitando allo stesso tempo qualsiasi informazione scomoda. Ad esempio, se sei dell’idea che quel titolo abbia una posizione rialzista, cercherai opinioni, articoli e/o conferme che rafforzino il tuo pregiudizio rialzista, evitando opportunamente qualsiasi informazione ti suggerisca un trend ribassista.

Questo modus operandi può essere molto rischioso quando si tratta di investimenti e potrà facilmente portarti a rimanere invischiato in una o più posizioni perdenti. Quando si investe in un qualsiasi asset, è molto importante prendere in seria considerazione sia le opinioni positive sia quelle negative.

Definizione di pregiudizi con il senno di poi + esempi

Il pregiudizio “del senno di poi” è la tendenza a credere che i risultati positivi fin qui ottenuti, siano stati il ​​risultato della tua abilità di comprendere e prevedere i movimenti del mercato azionario. È anche la convinzione che gli esiti negativi siano il risultato di eventi imprevedibili, dunque non legati alla tua analisi. Per esempio, dopo una serie di risultati di investimento positivi, un investitore potrebbe giungere alla conclusione che “lo sapeva da sempre”. Questa è una mentalità molto pericolosa che può indurre un investitore a considerare l’investimento come un’attività molto semplice, spingendolo poi a correre inutili rischi e pensando di “sapere che cosa farà il mercato”.

Pregiudizi di recenza

Il pregiudizio di recenza è la tendenza a dare maggior peso a informazioni più recenti rispetto a quelle più vecchie, convincendosi che le prime influenzino di più (e meglio) rispetto alle altre, generalmente considerate inutili. Immagina ad esempio di essere il titolare di una posizione su di un particolare titolo. Potresti essere tentato di dare più peso a un recente cambiamento manageriale positivo, ignorando opportunamente che la società ha visto calare drasticamente gli utili nell’ultimo trimestre. Quando si investe, è importante considerare attentamente tutte le informazioni importanti disponibili, nuove e vecchie.

Disponibilità euristica

Il pregiudizio della disponibilità euristica è la tendenza a prendere decisioni in base a ciò che viene in mente in un determinato momento. Gli investitori che soffrono di questo tipo di pregiudizio, prendono decisioni in base a ciò che possono facilmente ricordare, come delle notizie recenti e memorabili, eventi o persino pubblicità. Ad esempio, se hai ascoltato delle news su di un titolo di tendenza pochi giorni fa, è più facile che lo acquisterai quando lo incontrerai “sfogliando” la tua piattaforma di trading online. Attenzione! Tenete sempre bene a mente che i trend personali, o qualunque cosa ti venga in mente in un dato momento, non sono tendenze di mercato effettive.

Mentalità da gregge

Conosciuto anche come Effetto Bandwagon, il pregiudizio della mentalità da gregge è la tendenza a copiare o seguire la “folla” a discapito della propria ricerca e di idee elaborate in modo indipendente. Gli investitori che soffrono di questo pregiudizio, traggono conforto dal detenere posizioni condivise con altri e più colleghi del settore. Questo pregiudizio è stato responsabile di molte bolle di prezzi che alla fine hanno fatto perdere parecchio denaro “a chi ha seguito ciecamente il gregge”, per l’appunto. Ad esempio, nel 2021, ci fu un gran parlare del Dogecoin, una criptovaluta. La maggior parte degli investitori si buttò su di esso per “paura di perdere l’occasione”, ma in seguito rimasero intrappolati quando i prezzi crollarono in modo significativo. Quando in tanti si lanciano in un’opportunità di investimento, è difficile non seguire la “folla”, ma spesso potrebbe non essere l’idea migliore.

Pregiudizi di ancoraggio

Il pregiudizio di ancoraggio (finanziario) è la tendenza ad attribuire più peso a una singola informazione quando si prendono importanti decisioni di investimento. Ad esempio, se stai cercando di acquistare un’azione che viene scambiata a 10€, potresti decidere di concentrarti, in particolare, sul prezzo corrente, ignorando altri cruciali fattori. Perché un simile comportamento? Forse rammenti che una volta il titolo era stato scambiato sopra i 30€, il che dovrebbe automaticamente significare che il prezzo attuale sarà per forza basso? Potrebbe essere, ma non è detto! Ci sono (sempre) tanti fattori da tenere in considerazione come le tendenze del settore, le condizioni economiche (attuali) e la gestione aziendale. Quando si investe, è importante considerare quanti più fattori possibili, arrivando alle migliori decisioni possibili, ponderate e basate sui fatti.

Pregiudizio di avversione alla perdita

Evitare le perdite, è una tendenza naturale di noi “comuni mortali”. Gli investitori che soffrono di pregiudizi di avversione alla perdita sono più interessati al non perdere denaro che a non perseguire ricavi. Questo pregiudizio può essere molto dannoso per gli investitori poiché in grado di offuscare il loro senso critico di comprendere la reale presenza di un’opportunità. Ad esempio, se hai acquistato l’azione A, che attualmente sta perdendo il 50%, potresti non essere disposto a ridurre le perdite, passando all’azione B, ad alta probabilità lucrativa. L’investimento è un gioco di rischio e rendimento e gli investitori devono capire che perdite e guadagni sono due facce (inscindibili) della stessa medaglia. Nessuno è invincibile. Anche i trader più brillanti hanno dovuto registrare perdite. Metterle in conto nella propria strategia, non è un obbligo ma (quasi) un dovere.

Fallacia narrativa

La fallacia narrativa è la tendenza degli investitori ad essere attratti da investimenti che hanno “storie positive”, trascurando investimenti alternativi, considerati piuttosto “storie negative”. Nel mercato azionario c’è la tendenza a puntare su azioni in crescita rischiose trascurando le azioni di valore di società consolidate. Ad esempio, un investitore può essere attratto dalle azioni di una società che vuole avventurarsi in aree di tendenza e molto volatili come la cannabis e le criptovalute, trascurando azioni stabili di aziende storiche che hanno un track record più affidabile.

Euristica della Rappresentatività

L’euristica della rappresentatività è la tendenza a presumere che gli asset strettamente correlati condividano una dipendenza più marcata e più stretta di quanto non sia in realtà. Ad esempio, un investitore di materie prime potrebbe presumere che l’aumento dei prezzi dell’oro implichi un trend rialzista anche dell’argento. Un altro caso da manuale, è il classico operatore di borsa che, valutando l’aumento dei prezzi di una società farmaceutica, si convinca che un’altra società del medesimo settore aumenterà il prezzo delle sue azioni. Questo potrebbe non essere vero e non è raro che asset correlati prendano direzioni opposte.

Pregiudizi sullo status quo

Il pregiudizio sullo status quo è la tendenza a evitare di prendere decisioni che potrebbero alterare la situazione attuale di un investimento. In molti vorremmo che tante cose rimanessero le stesse ma lo sappiamo bene, non succede mai (dicasi desiderio irrazionale). Gli investitori che soffrono di questo pregiudizio, evitando di cambiare idea anche quando si trovano dinanzi a fatti o informazioni che evidenziano il contrario, mettono a serio rischio i propri investimenti. Ad esempio, un investitore che crede che il titolo A abbia un rialzo a lungo termine, considererà i cali di prezzo solo come una variazione passeggera, piuttosto che un effettivo cambiamento di tendenza.

Pregiudizi del punto cieco

Il pregiudizio del punto cieco è la tendenza a riconoscere i pregiudizi nei punti di vista o nelle opinioni altrui, non riuscendo però a vedere i propri. Gli investitori che subiscono questo tipo di pregiudizi, non sono in grado di comprendere/individuare i propri “punti ciechi”. Questo atteggiamento è a dir poco pericoloso perché rende tali investitori molto resistenti a considerare opinioni o punti di vista indipendenti su di un particolare investimento.

Superare i preconcetti del trading

È importante capire che, come esseri umani, abbiamo tutti una qualche forma di pregiudizio inconscio. È da questa consapevolezza che gli investitori possono iniziare un percorso che li porterà a prendere decisioni più obiettive sul mercato, un mondo mutevole che necessita di mentalità aperta e mai di ragionamenti a compartimenti stagni. I pregiudizi non possono essere curati, ma i loro effetti possono certamente essere mitigati.

Uno dei modi migliori per farlo è costruire un solido piano di trading che descriva in dettaglio la tua strategia, la gestione del rischio e la psicologia del trading. È importante attenersi a esso con una rigida disciplina, pur mantenendo la flessibilità necessaria per adeguarlo qualora arrivassero nuove informazioni o cambiassero le condizioni del mercato. Avere un piano di trading basato su delle regole, ti guiderà a prendere decisioni di investimento coerenti, evitando il pericolo di pregiudizi personali.

Parole finali

Molti fattori possono influenzare il successo dei tuoi investimenti. Uno dei più importanti è “pensare al tuo modo di pensare”. Comprendere i propri pregiudizi e controllarne gli effetti, ti può dare quel vantaggio mentale necessario per svolgere attività di investimento di successo.

Perché scegliere AvaTrade

  • Regolamentazione internazionale in più giurisdizioni a livello globale
  • Un’esauriente sezione educativa per migliorare le tue conoscenze e capacità di investimento
  • Condizioni di trading favorevoli, inclusi spread bassi, prezzi trasparenti ed esecuzione rapida delle negoziazioni
  • Risorse di trading efficaci come analisi di mercato da Trading Central, AvaProtect e AvaSocial
  • Fa il tuo trading preferito con le operazioni (consentite) di hedging e le vendite allo scoperto

Apri un conto demo per fare pratica con ciò che hai imparato oppure passa a un conto reale per iniziare a fare trading oggi stesso!