Cotone n. 2

Come investire nei CFD del cotone

Il materiale composto da fibra color bianco crema conosciuto con il nome di cotone viene coltivato in India da oltre 6000 anni. Prodotto dalla pianta del cotone, si tratta di una coltivazione adatta a climi caldi, semi-tropicali. Ogni foglia viene divisa in tre parti, ognuna accompagnata da semi di forma cilindrica, dai quali sbocciano le fibre di cotone, per essere processate e utilizzate per ricavare il cotone e le fibre di cotone.

Mercato del trading del cotone

Il cotone come materia prima ha molte caratteristiche, è robusto, assorbente e durevole, per questo viene utilizzato per produrre indumenti e tessuti sia leggeri che resistenti e ad oggi rappresenta il tessuto maggiormente utilizzato per la produzione di abbigliamento al mondo. Per questo motivo la domanda di cotone è piuttosto importante.

Il cotone è scambiato presso la New York Board of Trade exchange (NYBOT), ma anche presso altre borse principali, come la Zhengzhou Commodity Exchange (ZCE) e l’Intercontinental Exchange.

Fattori che influenzano il prezzo del cotone

Il clima e le condizioni meteorologiche sono i fattori che influenzano principalmente il prezzo di questa materia prima, come avviene per la maggior parte delle materie prime. Periodi di siccità e di alluvioni hanno un forte impatto sul rendimento del raccolto e vanno tenuti in considerazione quando si pensa di fare trading con i CFD sul cotone. I prezzi del cotone possono essere influenzati anche dai tessuti concorrenziali, tra cui la lana e alcune fibre sintetiche come il poliestere. Il poliestere, per esempio, è molto più semplice da ottenere, oltre ad essere molto più economico, ed è in grado di ridurre il prezzo del cotone in modo considerevole, come successo nel 2003 con il prezzo dei future del cotone.

Tra i principali paesi che contribuiscono al mercato del trading del cotone troviamo al primo posto la Cina, che produce 6.532.000 tonnellate metriche, al secondo posto l’India che produce 6.423.000 tonnellate metriche e gli Stati Uniti con una produzione di oltre 3.553.000 tonnellate all’anno.

I principali consumatori di cotone sono la Cina con un consumo domestico USE di 35.500 (1000 balle da 480 libre) l’anno, l’India con 24.000 e il Pakistan con 10.200. Sebbene questi paesi consumino la maggior parte del cotone, è vero anche che i prodotti finali vengono rivenduti in Europa e in tutto il mondo.

Comprendere il trading del cotone

Ricordati sempre di fare trading con materie prime che conosci e incluse le loro componenti, tra cui il valore del contratto, i requisiti di margine e di cui conosci il simbolo ticker, in questo caso COTTON#2 @ 70.39.

Il valore del contratto della materia prima si basa sul prezzo di mercato corrente, che viene moltiplicato per la dimensione effettiva del contratto. Per esempio, il contratto del cotone vale l’equivalente di 10.000 libbre moltiplicate per 0.7039$ a libbra. Un movimento di prezzo da 70.39 a 72.24 genera

un profitto di ($0.7224 – $0.7039) x 10.000 = $185 su una posizione lunga, oppure un perdita equivalente su una posizione corta.

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Cotone n. 2 FAQ

• Cosa fa variare il prezzo del cotone?

  I prezzi del cotone sono influenzati principalmente dalle condizioni meteorologiche. Inondazioni e siccità possono avere un impatto significativo sul prezzo di questo prodotto agricolo. Tuttavia, ci sono altri fattori che possono influenzare il prezzo, come la modifica delle norme governative o il prezzo dei suoi sostituti. Ad esempio, quando nel 2003 è crollato il prezzo del petrolio, come conseguenza il poliestere è diventato il materiale di fabbricazione preferito di svariati tessuti. Così come il prezzo del petrolio, anche il valore del dollaro USA può influire sul prezzo del cotone, poiché un petrolio più economico significa un tessuto in poliestere più economico.
• Dovrei fare trade con il cotone?

  Come nel caso di molte materie prime, il prezzo del cotone può essere piuttosto volatile. Invece di evitare questa volatilità, i trader dovrebbero abbracciarla. L’aumento della volatilità offre inoltre ai trader una più alta possibilità di realizzare maggiori profitti, specialmente se quando si fa trading di cotone si applica la leva disponibile. Il cotone è anche un buon modo per speculare sulla crescita globale. Man mano che la popolazione mondiale cresce, aumenta anche il suo bisogno di cotone, ma allo stesso tempo la quantità di cotone coltivata può diminuire man mano che la terra viene destinata alla coltivazione di cibo per la popolazione in aumento.
• Come posso fare trade con il cotone?

  La maggior parte del cotone viene scambiata tramite contratti futures o opzioni. Tuttavia, questi potrebbero non essere i migliori veicoli commerciali per buona parte dei commercianti al dettaglio per vari motivi: è necessario aprire un conto di futures o opzioni, e la leva su questi ultimi può essere piuttosto ampia; l’investimento iniziale per i futures è piuttosto elevato; sia i futures che le opzioni subiscono un decadimento temporale, che deve essere tenuto in considerazione nel commercio. Una migliore strategia di fare trading con il cotone è usare i CFD, che consentono l’esposizione al mercato e la speculazione sulla variazione del prezzo del cotone senza nessuna di queste preoccupazioni.