Perché dovrei fare trading sulle azioni di American Express?

American Express è una delle società di carte di credito più conosciute, specialmente in ambito aziendale. Le sue carte vengono utilizzate ampiamente da viaggiatori business grazie all’eccellente offerta su spese per biglietti aerei, hotel e ristoranti. Se da un lato questo focus è stato duramente colpito dal coronavirus nel 2020, dall’altro si prevede un rimbalzo. Uno sguardo al titolo evidenzia una buona volatilità e buoni volumi di scambi, rendendola così un’ottima scelta per i trader interessati al settore dei servizi finanziari. Dal momento che i servizi dell’azienda non sono identici a quelli offerti da Visa e Mastercard, AMEX può offrire sviluppi interessanti quando queste altre due aziende soffrono.

American Express è il miglior titolo di servizi finanziari per il trading?

Con la maggiore volatilità che registra e la buona liquidità, oltre ad un brand riconoscibile, American Express è un eccellente titolo nel settore dei servizi finanziari da monitorare. Come altri titoli di servizi finanziari è soggetto alla natura ciclica del settore e possono occasionalmente registrarsi forti cali nonostante il solido trend rialzista che dura da decenni. American Express può non sempre essere il miglior titolo di servizi finanziari da negoziare, ma è sempre una buona scelta che offre la possibilità di identificare opportunità frequenti di potenziali profitti.

Qual è la migliore strategia per fare trading sulle azioni di American Express?

Dalla crisi finanziaria del 2008 le azioni di American Express hanno registrato un trend rialzista, con storni occasionali dovuti alla natura ciclica del settore in cui l’azienda opera. Una strategia che segue il trend può quindi funzionare bene nella maggior parte dei casi, ma i trader devono tenere monitorati gli sviluppi del settore dei servizi finanziari per scorgere possibili pullback durante periodi di debolezza generale del settore. In presenza di tali pullback, una strategia breakout può rivelarsi profittevole se il titolo va a consolidarsi in prossimità del minimo toccato.

Azioni American Express

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L’American Express Company, nota come AMEX, è un’azienda globale di servizi finanziari con sede a New York che fornisce servizi di carte di credito e debito e diverse soluzioni per i viaggi. L’azienda offre i propri servizi a consumatori e aziende con tre segmenti di business distinti: Global Consumer Services Group, Global Commercial Services e Global Merchant & Network Services. L’azienda è stata fondata il 18 marzo 1850 quando tre aziende hanno consolidato il proprio business. AMEX inizialmente era coinvolta nel trasporto urgente di beni tra New York e l’hinterland, ma si è poi espansa rapidamente, anche a livello internazionale dal 1900. AMEX è stata una pioniera dell’innovazione con l’offerta di trasferimenti di denaro e i cosiddetti travelers checks.

Tuttavia, il governo degli Stati Uniti ha nazionalizzato il servizio di trasporto rapido nel 1918, obbligando l’azienda a concentrarsi sui servizi bancari e di viaggio. Nell’arco di un secolo, AMEX è entrata nel settore assicurativo, dell’editoria e dell’investment banking tramite diverse fusioni e acquisizioni. Con il nuovo millennio, AMEX è diventato un importante fornitore di carte per i consumatori, per il settore business e corporate. L’azienda offre soluzioni per i viaggi, come travellers checks, pianificazioni di tour e prenotazione di hotel e noleggi auto. AMEX è quotata presso il New York Stock Exchange (NYSE), dove è negoziata sotto il simbolo ticker “AXP”. Il titolo rientra nel settore Servizi finanziari nell’industria dei Servizi creditizi. L’azienda è sbarcata in borsa al NYSE il 18 maggio 1977.

Storia del titolo AMEX

Dallo sbarco in borsa AMEX ha visto 6 frazionamenti azionari, con l’ultimo di 3:1 nel maggio 2000. I frazionamenti azionari normalmente avvengono per rendere un titolo più accessibile ai nuovi investitori, facendo così aumentare la domanda, la liquidità e il volume. Il titolo AMEX ha visto un rally pluriennale da metà anni ‘90 che l’ha portato da circa $10 ai massimi di circa $55 nel settembre 2000. Il titolo è poi crollato a circa $25 ora del settembre 2001 in un contesto di tassi di interesse alti da parte della Fed USA e spese dei consumatori e delle aziende ridotte. Tuttavia, il titolo si è ripreso man mano che si sono riprese le condizioni economiche, riuscendo a toccare un massimo di circa $65 entro il maggio 2007. Come molti titoli bancari, AMEX è stato colpito duramente dalla crisi finanziaria globale del 2008 ed è crollato ai minimi di circa $10 nel marzo 2009.

Da allora il titolo ha visto un solido rally, che l’ha spinto inizialmente ad un massimo di circa $95 nel giugno 2014, prima di ritracciare ad un minimo di circa $50 nel febbraio 2016. Successivamente il titolo ha ripreso il proprio trend rialzista ed è stato scambiato fino ad un massimo appena oltre quota $136 nel febbraio 2020. AMEX è sempre stata generosa in termini di dividendi, come molti altri titoli bancari. In aggiunta al normale reddito, gli investitori AMEX hanno potuto beneficiare di rialzi di prezzo superiori del titolo.

Come fare trading sul titolo AMEX

Ecco qui alcuni dei fattori da considerare nel trading sul titolo AMEX:

Questioni legislative e fiscali
AMEX beneficia di aumenti della spesa dei consumatori, che può risentire di variazioni legislative, come nuovi salari minimi e politiche fiscali come sgravi. Un aumento dei salari favorisce una maggiore spesa dei consumatori. Tagli delle tasse, come la riduzione dell’imposta sulle aziende del 2017/18 dal 35% al 21% ha supportato la spese delle aziende. Una maggiore spese porta ad un aumento di prezzo del titolo AMEX, mentre un calo della spesa porta a prezzi più bassi.
Condizioni economiche e politica monetaria
I titoli bancari risentono fortemente dalle condizioni economiche in essere e dalla politica monetaria. Condizioni economiche favorevoli sono caratterizzate da un aumento della spesa dei consumatori e delle aziende, che forniscono fondamentali positivi per il business AMEX. Condizioni economiche sfavorevoli limitano l’uso dei servizi di AMEX e possono portare ad un calo del titolo. La politica monetaria, specialmente i tassi di interesse, influisce notevolmente sulla performance di AMEX. Un aumento dei tassi di interesse limita la spesa dei consumatori di AMEX e fa aumentare il rischio di insolvenza anche se l’azienda punta a clienti facoltosi. Viceversa, un regime di tassi di interesse bassi favorisce un aumento della spesa di aziende e consumatori.
Concorrenza e lancio di nuovi prodotti
AMEX deve fare i conti con la concorrenza di rivali affermati come Discover, Visa e Mastercard. Nonostante AMEX si rivolga per lo più ad una clientela facoltosa, la concorrenza offre soluzioni più economiche con sempre più vantaggi aggiuntivi che possono far gola al mercato core di AMEX. Tuttavia, American Express negli ultimi anni ha sviluppato diversi prodotti per il mercato di consumatori di fascia media e bassa. Il panorama finanziario è in costante evoluzione ed è sempre importante monitorare gli attori del mercato dei pagamenti digitali che offrono eWallet e criptovalute che possono rappresentare una minaccia per AMEX.
Rapporti periodi sugli utili
L’anno fiscale di AMEX va da gennaio a dicembre. È sempre importante monitorare la pubblicazione dei rapporti trimestrali e annuali, che offrono indicazioni importanti sul business, come ricavi, profitti, dividendi e guidance per il futuro. Rapporti positivi tendono a favorire un aumento dei prezzi in borsa, mentre rapporti negativi possono mettere il titolo sotto pressione.

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Domande frequenti sul titolo American Express

Perché dovrei fare trading sulle azioni di American Express?
American Express è una delle società di carte di credito più conosciute, specialmente in ambito aziendale. Le sue carte vengono utilizzate ampiamente da viaggiatori business grazie all’eccellente offerta su spese per biglietti aerei, hotel e ristoranti. Se da un lato questo focus è stato duramente colpito dal coronavirus nel 2020, dall’altro si prevede un rimbalzo. Uno sguardo al titolo evidenzia una buona volatilità e buoni volumi di scambi, rendendola così un’ottima scelta per i trader interessati al settore dei servizi finanziari. Dal momento che i servizi dell’azienda non sono identici a quelli offerti da Visa e Mastercard, AMEX può offrire sviluppi interessanti quando queste altre due aziende soffrono.
American Express è il miglior titolo di servizi finanziari per il trading?
Con la maggiore volatilità che registra e la buona liquidità, oltre ad un brand riconoscibile, American Express è un eccellente titolo nel settore dei servizi finanziari da monitorare. Come altri titoli di servizi finanziari è soggetto alla natura ciclica del settore e possono occasionalmente registrarsi forti cali nonostante il solido trend rialzista che dura da decenni. American Express può non sempre essere il miglior titolo di servizi finanziari da negoziare, ma è sempre una buona scelta che offre la possibilità di identificare opportunità frequenti di potenziali profitti.
Qual è la migliore strategia per fare trading sulle azioni di American Express?
Dalla crisi finanziaria del 2008 le azioni di American Express hanno registrato un trend rialzista, con storni occasionali dovuti alla natura ciclica del settore in cui l’azienda opera. Una strategia che segue il trend può quindi funzionare bene nella maggior parte dei casi, ma i trader devono tenere monitorati gli sviluppi del settore dei servizi finanziari per scorgere possibili pullback durante periodi di debolezza generale del settore. In presenza di tali pullback, una strategia breakout può rivelarsi profittevole se il titolo va a consolidarsi in prossimità del minimo toccato.